Ci siamo, anche le slot machines sono
Ci siamo, anche le slot machines sono entrate a far parte della grande famiglia dei giochi online resi legali in Italia sotto l’ombrello dell’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato). A partire dallo scorso 3 dicembre, infatti, è arrivato il via libera al gioco sulle slot machines online con autorizzazione AAMS, come conseguenza di un anticipato e lungamente atteso documento pubblicato dai Monopoli. Per la soddisfazione degli scommettitori, uno dei più popolari giochi di casinò è adesso legalmente disponibile online anche in Italia su siti come slotjava.it.
Questa mossa viene a sanare una palese incongruenza verificatasi dopo la prima tranche di autorizzazioni da parte dell’AAMS, arrivata nel mese di Luglio del 2011: allora, infatti, vennero concesse le prime licenze per giochi di casinò online come Baccarat, Poker o Black Jack, ma le slot machines vennero misteriosamente tenute fuori dai casinò AAMS, scatenando una ridda di ipotesi sui motivi di questa scelta e una conseguente valanga di accese polemiche. La sorta di bando subito dalle slot machines non regge alla logica: come si fa a permettere di giocare legalmente puntate da 500€ al Black Jack, ma contemporaneamente impedire di spendere un euro sulle slot machines? La stortura era evidente e ha fatto pensar male ai più, che hanno denunciato sui forum del settore come lo Stato fosse parte direttamente interessata a boicottare le slot machines online, a causa della concorrenza che esse sarebbero inevitabilmente andate a fare alle slot machines non virtuali, situate in bar e sale giochi; da esse lo Stato trae cospicue rendite via IVA e concessioni – le stime in questo senso parlavano di possibili perdite di centinaia di milioni di euro all’anno.
Alla fine negli uffici dell’AAMS ha prevalso il buon senso, che ha così permesso di ovviare ad una palese ingiustizia. In molti inoltre avevano sottolineato come l’utente medio della sala slot terrestre e quello dei portali di giochi di casinò online siano in realtà provenienti da segmenti differenti del popolo dei giocatori, quindi la concorrenza fra i due meccanismi di gioco sarebbe stata comunque limitata. Per di più, la legalizzazione del settore online consentirà allo Stato di incamerare proventi da tassazione delle slot machines virtuali che precedentemente rimanevano appannaggio di altre nazioni presso le quali questo tipo di gioco d’azzardo era già legale, come ad esempio Cipro e Malta.
I giocatori italiani aspettavano da tempo questo sviluppo, e molti cominciavano a pensare che anche il 2012 se ne sarebbe andato senza novità, lasciando agli appassionati delle slot machines online solamente la possibilità di giocare alle slot nella sezione gratuita dei siti di giochi di casinò AAMS, senza montepremi in palio, in parole povere. Invece il momento sospirato è arrivato alla fine dell’anno, con una apertura in due fasi (3 o 17 Dicembre, a seconda della data di rilascio della licenza) e dal 2013 i casinò AAMS online saranno pronti a girare a pieno ritmo con tutti i tipi di slot machines online.
Il settore è ovviamente elettrizzato dalle prospettive che si aprono per il nuovo anno, e un veloce esame delle cifre aiuta a capire il perché: il potenziale dietro alle slot virtuali è davvero enorme, considerando come i casinò stranieri su internet arrivino a ottenere anche il 60% dei propri introiti proprio dalle slot machines online.
La mossa dell’AAMS sembra azzeccata anche da altri punti di vista, considerando come la legalizzazione delle slot machines online aiuterà a portare allo scoperto il mondo sommerso dei giocatori che per potersi divertire con le slot virtuali erano finora costretti ad appoggiarsi ai casinò online offshore, con il rischio di finire nel mirino dell’Agenzia delle Entrate.